di John Douglas e Mark Olshaker
Scritto a quattro mani con il produttore cinematografico Mark Olshaker, torna in libreria per Longanesi, con la prefazione di Donato Carrisi, MINDHUNTER, la vera storia di John Douglas, l’agente speciale che nel 1980 fondò l’Unità investigativa di supporto dell’FBI e il programma di “Criminal Profiling” che avrebbe cambiato per sempre le tecniche di indagine sui serial killer.
Una storia complicata e dolorosa quella di Douglas, il primo ad avere quell’intuizione dirompente che lo ha portato a girare per anni tra le prigioni degli USA e a intrattenere colloqui con i più pericolosi criminali americani, da John Wayne Gacy, l’uomo che vestito da clown uccideva senza pietà, a James Earl Ray, sicario di Martin Luther King. Per riuscire ad anticipare le mosse di un serial killer serve imparare a pensare come lui e ad agire come lui: serve guardare il male negli occhi. Ed è a questo che si è dedicato l’agente dell’FBI nel corso della sua carriera, sacrificando tutto se stesso e infine pagando un prezzo molto alto per un’immersione così profonda nelle perversioni più atroci della mente umana. Reso celebre da Thomas Harris, che da lui trasse ispirazione per il personaggio di Jack Crawford nel Silenzio degli Innocenti, John Douglas è divenuto negli anni un punto di riferimento imprescindibile per intere generazioni di scrittori, autori televisivi e sceneggiatori. Una «bibbia» non ufficiale per tutti coloro che hanno riscritto il concetto di «crime fiction» così come oggi lo conosciamo e amiamo.
La storia di Douglas arriverà a breve anche sul piccolo schermo: una serie televisiva di dieci episodi prodotta da David Fincher e Charlize Theron, distribuita da Netflix.
Titolo: Mindhunter- La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano
Autore: John Douglas e Mark Olshaker
Editore: Longanesi
Genere: narrativa
n° pagine: 386
Costo cartaceo: 18,60