Il sentiero
di Clarice Tartufari Adimaro e Gloriana, fratello e sorella, picchiarono contemporaneamente coi pugni chiusi sulla parete che divideva le loro stanze e subito, vestiti alla svelta, scesero nel salone a […]
di Clarice Tartufari Adimaro e Gloriana, fratello e sorella, picchiarono contemporaneamente coi pugni chiusi sulla parete che divideva le loro stanze e subito, vestiti alla svelta, scesero nel salone a […]
di Carolina Invernizio La contessa Teana premé colla punta dell’indice sottile, dall’unghia rosea, madreperlacea, il bottoncino dorato del campanello elettrico. Si presentò subito una giovine cameriera. -Non è ancora venuta […]
di Clarice Tartufari Maddalena, che aveva per solito l’ aria abbattuta di chi lavora troppo e di chi è costretto a lottare continuamente colle esigenze della vita, in quel giorno […]
Un alto e tetro silenzio era nella stanza di Cesare Dias. Egli stava seduto nel seggiolone di cuoio bruno, teneva appoggiati i gomiti sulla grande scrivania di legno scolpito e […]
di Teresa De Gubernatis A voi giovinette italiane, ch’io amo come figlie; a voi desiderose d’istruirvi, di rendervi migliori, per onorare il nostro sesso, la patria nostra, finalmente risorta a […]
di Sfinge alias Eugenia Codronchi Argeli Dolce è l’autunno a Salsomaggiore, nella gran conca verdolina un po’ arsiccia abbracciata dal gesto amoroso delle sue colline un po’ brulle. I culmini […]
di Clarice Tartufari Una rapida, improvvisa folata di vento trasvolò con impeto al dissopra della campagna e tutte le cose, che parevano morte nel tedio di quel pomeriggio autunnale, furono […]
di Amalia Guglielminetti Il titolo lo lascia supporre abbastanza chiaramente: sarebbe dunque inutile nasconderlo. Il signor Gastone Ferraro, proprietario di tanti titoli di rendita quanti bastano per vivere fingendo di […]
di Clarice Tartufari «Ebe! Ebe!»La fanciulla, riconoscendo la voce aspra e un po’ chioccia della zia Marta, si fermò a sommo della salita di Sant’Onofrio, e accennò con la mano […]
di Amalia Guglielminetti Perchè dipingete? Siete voi medesima una creatura d’arte; non avete gesto, espressione, atteggiamento che non sia una pura armonia. Quando vi guardate allo specchio dovete certo scambiarvi […]