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Intervista a Rossella C.

ali di cenere copertina

Nei mesi scorsi avevamo pubblicato la presentazione del suo romanzo, a pochi giorni dall’uscita.

Oggi pubblichiamo l’intervista che le abbiamo fatto.

Chi è Rossella C. ?

Rossella C. è una ragazza di 26 anni, insegnante di lettere e … inguaribile romantica!
La necessità di non dare il mio nome per esteso, sta proprio nel non essere riconosciuta. Neppure i miei genitori sanno che ho dato finalmente vita al mio romanzo (un po’ forse anche per le scene hot ivi contenute), solo poche persone care conoscono questa mia passione e la pubblicazione di ‘Ali di cenere’. E’ un modo per essere un’altra ‘me’. Colei che fuoriesce quando scrivo.
Forse un giorno rivelerò questo doppio ‘io’, chissà! ma per ora preferisco restare nell’ombra.

Il libro che ci presenti è il primo che pubblichi?

Si, è in assoluto il mio primo libro. Qualche storia o poesia era già stata scritta in passato, ma mai lette da nessuno. Ora, invece, ho deciso di mettermi in gioco.

Da dove nasce questa esigenza?

Non poteva bastarmi solo la lettura fatta da un’amica o dal fidanzato. Come ogni lavoro che si fa, si desidera che possa essere apprezzato anche da altri, da qui la necessità di renderlo pubblico, e di andare incontro alle critiche o agli apprezzamenti dei lettori.
E poi la storia di Mya e Noah mi frullava n testa già da un po’. Avevo bisogno di metterla su carta. Mi ha preso, mi ha sconvolta e ovviamente non potevo lasciare queste emozioni solo per me 😉

 Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Il tempo che vi dedico varia molto. Posso scrivere per una giornata intera, o anche per poche ore. Posso scrivere sette giorni su sette in una settimana, o appena due giorni. Non stabilisco un tempo preciso, ma ovviamente più scrivo, più mi sento meglio.

Come riesci a collegare la quotidianità con la scrittura?

Il mio lavoro mi permette di avere molto tempo libero. Anzi, a volte sono proprio i miei ragazzi, con le loro delusioni e i loro sogni a darmi spunti per le storie che scrivo.
Quando ho una scena in mente, devo subito scriverla. Bastano anche poche parole chiavi su un pezzo di carta … fosse anche lo scontrino della spesa!

 Fa parte di una serie?

Si. Ali di cenere fa parte di una trilogia dal nome Phoenix ossia fenice, che è il tatuaggio che Noah, il protagonista, porta su una spalla, e che è simbolo del suo processo di guarigione morale. Solo che Noah crede di essere giunto ad una fase ‘meno peggiore’ della sua vita. Non crede di poter avere lo stesso processo di rinascita della fenice. Quindi possiede tale tatuaggio, più per ricordarsi ciò che lui non potrà mai ottenere : un cielo in cui volare!

Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere alle superiori; piccole storie o poesie. Poi una volta iscritta all’università, ho avuto meno tempo, ma da circa un anno ho ripreso, ed è nata, così, la trilogia Phoenix.

 Perché la strada self?

Forse per poco coraggio di inviare la storia a una casa editrice. Inoltre voglio poter gestire da me il costo del libro e renderlo così accessibile a tutti.

Hai mai partecipato ad un concorso di scrittura creativa?

No, non ho mai partecipato. Ma non nego che potrei farlo una volta terminata la trilogia.

 Perché decidere di ambientare la storia a san Diego?

Premettendo che volevo ambientarlo in California, ho scelto la città di san Diego perché avevo bisogno di un luogo estivo che non avesse temperature troppo basse, in quanto alcune scene sono ambientate al mare, e inoltre, che avesse una propria zona storica, in quanto Mya, la protagonista, è amante della storia e la lascia emergere in diverse occasioni questa sua passione.

 Riesci a passare dalla prima alla terza persona facilmente? E’ una scelta irrinunciabile?

In realtà ho sempre scritto in prima persona. Adoro questo stile della narrazione. Dà la possibilità, al lettore, di sentire le emozioni, le sensazioni e le motivazioni di determinate scelte della protagonista. Può guardare attraverso gli occhi di chi narra le vicende. Credo che renda le cose più misteriose.

 Perché dovrebbero comprarlo?

Non ho alcuna pretesa in questo. Ho scritto questo libro perché non riuscivo più a frenare le innumerevoli scene che si delineavano nella mia mente. Ho iniziato a scrivere e non ho più smesso. Inizialmente, infatti, doveva essere un unico libro. Poi, però, avevo così tanto da raccontare che è passato ad essere una trilogia.
Quindi spero solo che  lettori possano innamorarsi della storia come ho fatto io, che possano essere coinvolti dalle emozioni di Mya e essere stravolti dai colpi di scena di Noah.

Ali di cenere

 di Rossella C.

Secondo la mitologia, la fenice è un essere immortale. Alla fine della propria vita muore trasformandosi in cenere e proprio dalle sue ceneri ritorna a nascere. Per quanto l’uccello voli in basso o in alto non ha importanza, morirà ma potrà rinascere e trovare una nuova vita. Le mie sono ali di cenere, non hanno speranza di tornare a volare.

 

Mya ha 23 anni, è una studentessa e vive a San Diego insieme a Erika, la sua migliore amica. Ha alle spalle un tradimento d’amore e da allora non è più in grado di fidarsi degli uomini. Tutto cambia però quando nella sua vita irrompe Noah, un misterioso ragazzo dagli occhi azzurri, fotografo freelance, sempre in sella alla sua moto che riuscirà a sgretolare parte di quel muro che Mya aveva eretto attorno al proprio cuore.

Ma Noah sembra nascondere dei lati oscuri, enigmatici della propria vita, e per questo contro ogni aspettativa sarà proprio lui a cercare di frenare la passione improvvisa che li travolge.

Riuscirà Mya a fidarsi e ad avvicinarlo?

E se i segreti di Noah venissero poi alla luce?

 

L’autrice, in questi giorni, mi ha mandato anche un piccolo regalino per i lettori della Biblioteca Vivente: i primi capitoli del libro in lettura gratuita per tutti voi.

Trovate il primo e il secondo capitolo in formato pdf in allegato con questo post.

Questo è un ottimo modo per farsi pubblicità da esordienti, o quasi. Spesso io non so se un libro potrebbe piacermi o no, se rispetta le mie aspettative.

Leggere i primi capitoli mi ha lasciato più di una volta la voglia di continuare, con quel libro e con quell’autore per i suoi libri futuri. Alcuni libri che ho presentato su queste pagine sono entrati nella mia biblioteca (cartacea o virtuale) in questo modo: poche pagine inserite nel Libraio o in piccoli libricini allegati a giornali. La nuova frontiera si sposta (anche) sul web. Oltre alla possibilità di lettura di un campione che Amazon offre a chi pubblica libri sulla piattaforma, in molti siti, blog e forum è possibile leggere i primi capitoli di libri in prossima pubblicazione. Frequento questi siti, a volte anche gruppi su facebook, hanno veramente un forte impatto sui loro lettori. Non a tutti piace tutto, ma essendo fortemente caratterizzati, rappresentano una fetta di pubblico con caratteristiche comuni (gusti simili) e spesso è anche un pubblico molto esigente, perché appassionato a quel tipo di letture e quindi esperto. Se un libro ha le caratteristiche che il sito cerca, (leggi: che i lettori del sito cercano) l’impatto è immediato.

Ecco il primo capitolo:

CAPITOLO-1

ed ecco anche il secondo capitolo:

2-capitolo

Mettetevi comodi sulla poltrona, accendete al luce da lettura, e godetevi queste prime pagine!

Nei prossimi giorni Rossella C. sarà ancora su queste pagine per un’intervista, in concomitanza con l’uscita del libro, prevista per metà febbraio.

Intanto facciamo tanti, ma tanti in bocca al lupo a Rossella C. per il suo Ali di cenere e la aspettiamo qui nei prossimi giorni con l’intervista.