Archivi tag: libri

Quattro sberle benedette

Di Andrea Vitali

In quel fine ottobre del 1929, sferzato dal vento e da una pioggerella fastidiosa e insistente, a Bellano non succede nulla di che. Ma se potessero, tra le contrade volerebbero sberle, eccome. Le stamperebbe volentieri il maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò sul muso di tutti quelli che si credono indovini e vaticinano sul sesso del suo primogenito in arrivo, aumentando il tormento invece di sciogliere l’enigma, perché uno predice una cosa e l’altro l’esatto contrario. Se le sventolerebbero a vicenda, e di santa ragione, il brigadiere Efisio Mannu, sardo, e l’appuntato Misfatti, siciliano, che non si possono sopportare e studiano notte e giorno il modo di rovinarsi la vita l’un l’altro. E forse c’è chi, pur col dovuto rispetto, ne mollerebbe almeno una al giovane don Sisto Secchia, coadiutore del parroco arrivato in paese l’anno prima. Mutacico, spento, sfuggente, con un naso ben più che aquilino, don Sisto sembra un pesce di mare aperto costretto a boccheggiare nell’acqua ristretta e insipida del lago. Malmostoso, è inviso all’intero paese, perfino al mite presidente dei Fabbriceri, Mistico Lepore, che tormenta il prevosto in continuazione perché, contro ogni buon senso, vorrebbe che lo mandasse via. E poi ci sono sberle più metaforiche, ma non meno sonore, che arrivano in caserma nero su bianco. Sono quelle che qualcuno ha deciso di mettere in rima e spedire in forma anonima ai carabinieri, forse per spingerli a indagare sul fatto che a frequentare ragazze di facili costumi, in quel di Lecco, è persona che a rigore non dovrebbe. D’accordo, ma quale sarebbe il reato? E chi è l’autore di quelle rime che sembrano non avere un senso? Ma, soprattutto, di preciso, con chi ce l’ha? Quattro sberle benedette è un romanzo corale di quelli che solo la penna acuta e asciutta di Andrea Vitali sa imbastire. Ficcando il naso tra le beghe e i segreti della sua Bellano immaginaria e realissima al tempo stesso, apparecchia un altro appetitoso banchetto letterario, confermandosi, semmai ce ne fosse bisogno, un autore prolifico di storie e di invenzioni come pochi altri, per la gioia e il godimento del lettore.

Il quinto assassino

Di Brad Meltzer

Per quattro volte la più grande potenza mondiale si è trovata senza una guida. Per quattro volte, da Abraham Lincoln a John Fitzgerald Kennedy, un assassino è riuscito a colpire al cuore gli Stati Uniti. Ora un segreto gelosamente custodito per secoli rischia di far vacillare il delicato equilibrio tra i due poteri che da sempre si contendono il primato sull’umanità: stato e chiesa.
Quando il rettore della chiesa più vicina alla Casa Bianca viene brutalmente assassinato, gli indizi sulla scena del crimine sono un autentico rompicapo. Incomprensibili per gli agenti deI servizio segreto, ma eloquenti per Beecher White, giovane e brillante bibliotecario che ha accesso agli archivi proibiti di Washington. I suoi occhi esperti sanno vedere al di là delle apparenze, riescono a leggere la sottile trama dell’assassino. Il «Cavaliere», questa la firma del misterioso killer, indossa una maschera di Lincoln e porta con sé delle preziose carte da gioco del XIX secolo. Beecher non ha dubbi. Qualcuno sta ricreando le dinamiche dei quattro omicidi di presidenti che hanno sconvolto la storia degli Stati Uniti. Un nemico oscuro e potente vuole eliminare ogni possibile ostacolo alla realizzazione di un complotto progettato secoli prima. E mentre gli omicidi si susseguono secondo uno schema che ben presto si trasforma in un meccanismo di letale precisione, Beecher scopre che un antico manoscritto custodisce la chiave di lettura dell’intricato enigma. Un enigma così ben congegnato da mettere in pericolo la sua stessa vita.
Quattro omicidi, quattro assassini apparentemente slegati tra loro. Il quinto è là fuori, pronto a colpire.
Dopo lo straordinario successo dell’Archivio proibito, Brad Meltzer regala ai suoi lettori un altro elettrizzante romanzo con protagonista l’archivista Beecher White. Appena uscito negli Stati Uniti Il quinto assassino ha battuto ogni record di vendite, piazzandosi stabilmente in cima alle classifiche. Un romanzo dal ritmo travolgente, in cui l’eterna lotta tra il bene e il male si trasforma in una sfida mozzafiato per la conquista del potere.

I legami spezzati

Di Luisa Colombo

Maia Masi, attraente trentacinquenne di origine siciliana immigrata a Milano, vive sola nella grande metropoli dove lavora come fotografa nella Polizia Scientifica. Una telefonata dalla Sicilia le comunica che la nonna, quasi una madre per lei dopo la morte di quella biologica, è in fin di vita.

Maia la raggiunge prontamente e prima di esalare l’ultimo respiro, la nonna le confida un segreto riguardo a suo padre. Prima di riprendere il viaggio di ritorno scopre alcuni documenti che stravolgono quanto lo zio le aveva raccontato, ovvero che il padre se n’era andato a causa di un’altra donna.

Nel frattempo all’interno di una multinazionale farmaceutica viene assassinato un giovane ricercatore. Le indagini porteranno Maia sulle tracce del padre, Michele, un famoso biologo, capo del reparto di ricerca dell’azienda farmaceutica in questione.

La formula per una pillola contro l’Alzheimer alla quale si sta lavorando, molto appetibile per un business mondiale, è oggetto di un tentativo di furto, nel quale è coinvolto anche un ricercatore del laboratorio. Solo perché presente al fatto, viene ucciso Luca, un giovane apprendista del reparto. Il delitto si rivela un caso di spionaggio industriale nella lobby delle multinazionali farmaceutiche.

Le indagini condotte dall’Ispettore Coletti e dalla sua squadra alla fine porteranno all’arresto del custode e dell’altro complice e alla fuga dell’assassino, poi trovato morto all’estero. La formula rimarrà salda alla Farma Muller poiché il colpo non è riuscito completamente.

Per un caso fortuito Maia incontra il padre dopo tanto tempo e, nonostante sia sconvolta dalle sue rivelazioni che collimano con i documenti da lei ritrovati in Sicilia, riesce alla fine a riconciliarsi, intraprendendo un percorso di riavvicinamento, grazie anche alla mediazione della moglie di Michele.

Maia incontra anche l’amore –uno dei colleghi del padre – trovando così la forza di aprirsi alla vita e ai sentimenti, dopo una precedente e dolorosa storia.

Quando il legame appena rinsaldato rischierà di spezzarsi ancora, Maia cadrà nello sconforto, ma alla fine qualcosa di inaspettato interverrà a cambiare per sempre il suo destino.

Uva noir

Di Gabriella Genisi

Uva noirPer rosolare Giovanni a puntino, vado giù di focaccia. La focaccia dalle parti nostre è faccenda seria, ha quasi il valore di una madeleine proustiana, ci basta l’odore per essere felici. E non lo dico per vantarmi, ma la focaccia come viene a me non viene a nessuno. Provare per credere. E quando Giovanni l’assaggerà, sarà come assaggiare il corpo morbido mio

In una Bari sonnolenta e distratta, dove i tanti scandali scuotono il perbenismo della città, un bambino scompare, e qualche giorno dopo viene ritrovato senza vita nel giardino della villa di famiglia Le indagini di polizia si rivelano subito piuttosto complesse. Tra i sospettati c’è la mamma del bimbo, donna molto bella e inquieta, meglio conosciuta con il soprannome di Uva ‘gnura, Uva nera. Separata dal marito, un farmacista assai noto e rispettato, la donna risulta essere invischiata in affari loschi e frequentazioni malavitose. Ma il caso si ingarbuglia terribilmente, un vero rompicapo per Lolita Lobosco, Commissario in servizio alla Questura di Bari, sezione Omicidi. Finalmente innamorata, per giunta, Lolì si divide tra le investigazioni, i pericoli del mestiere e la variopinta vita privata, fatta di cenette al lume di candela, manicaretti afrodisiaci, amicizie non sempre innocenti e maldicenze a tutto spiano. Un nuovo avvincente giallo per la scaltra ed esuberante Lolì.

Un disastro è per sempre

Di Jamie McGuire

Quando si ama davvero è per sempre

“Vuoi sposarmi?” Abby non ha dubbi: è Travis l’uomo che vuole accanto a sé per tutta la vita. Lui è l’unico in grado di leggerle dentro, l’unico a conoscere cosa si nasconde nella sua anima.
“Sì”. La risposta di Travis arriva direttamente dal suo cuore. Quel cuore che ha cercato di proteggere dall’amore per tanto tempo costruendo intorno delle barriere. Fino all’arrivo di Abby a cui è bastato uno sguardo per sciogliere quella corazza.
Qualcosa di speciale li unisce. Ma lei sa bene che i guai non sono mai troppo lontani con un ragazzo come Travis nei paraggi. Per questo hanno davanti una sola scelta per realizzare il loro sogno: volare a Las Vegas.
Quando il fatidico momento si avvicina Abby e Travis inaspettatamente sono nervosi. I loro dubbi si risvegliano all’improvviso: sono giovani e si conoscono da pochi mesi. E soprattutto lui è il ragazzo sbagliato per eccellenza e lei una ragazza in fuga da sé stessa e da un segreto difficile da confessare. Eppure davanti all’altare, mano nella mano, occhi negli occhi, non c’è più nulla da temere. Ci sono solamente loro e tutto quello che li ha portati fin lì: quella scommessa da cui ogni cosa è cominciata, i tentativi di stare lontani l’uno dall’altro, le promesse disattese, la scoperta di essere perdutamente innamorati.
Finalmente sono marito e moglie, per sempre. Sono una cosa sola. Ma ora che il passato tormentato di Travis arriva a chiedere il conto, insieme sanno come affrontarlo. Abby è pronta a proteggere il loro amore contro tutto e tutti e Travis sa come ricambiarla. Perché l’oceano è pieno di onde, ma c’è sempre un porto sicuro a cui approdare.
Sembra proprio che il pubblico non possa più fare a meno di Abby e Travis. E Jamie McGuire non vuole deluderlo. Dopo il successo senza paragoni di Uno splendido disastro e Il mio disastro sei tu, da mesi nelle classifiche dei libri più venduti in Italia, arriva una nuova avventura per la coppia più tormentata e famosa del momento: Un disastro è per sempre. Quando il sentimento cresce fino quasi a far scoppiare il cuore, il presente non basta più a contenerlo. Si guarda al futuro, a un legame che duri per tutta la vita. Preparatevi, Abby e Travis vi invitano al loro matrimonio.

I cento libri che rendono più ricca la nostra vita

di Piero Dorfles

Leggere ha ancora un senso? Cosa può insegnarci e come può cambiarci la vita? In questo libro Piero Dorfles ci accompagna in un viaggio nel magico mondo della letteratura attraverso i cento capolavori che meglio rappresentano il nostro immaginario letterario condiviso e ineludibile, e traccia un itinerario che appassionerà quanti si rivolgono ai libri per studiare, insegnare e cercare di capire meglio il mondo. Raccontandoci di utopie, di desideri, di mondi fantastici e di avventure emozionanti, ci fa rivivere la lettura come un’avventura dello spirito, un’esperienza della vita e un passaggio di maturazione. Con la consapevolezza costante che più libri si hanno in comune, più grande è il sistema di riferimenti, di esperienza e di sapere condiviso che ci permette di vivere in armonia con gli altri. Da 1984 di Orwell a Se questo è un uomo di Levi, dal Conte di Montecristo di Dumas a Delitto e castigo di Dostoevskij, la lettura diventa così un’esperienza in grado di arricchire le nostre vite attraverso ponti di emozioni e saperi condivisi, capace di avvicinarci al prossimo e di renderci sensibili al mondo e al destino dell’uomo.

Giallo ciliegia

 

di Gabriella Genisi

Bari, 2010. È la vigilia di una torrida estate e pochi eventi italiani, tranne i vicini Mondiali di calcio, sembrano scuotere il ritmo levantino della città. Il sole è già alto quando due abitanti della Barivecchia si presentano in questura, con l’aria di essere uscite per la prima volta da quelle antiche mura. Lolita Lobosco, finiti i rituali del mattino – le spremute d’arancia e la vista del mare – arriva sul posto di lavoro come sempre di buon umore. Se non fosse per quelle due presenze inquietanti, venute apposta per lei, Lolita sarebbe già a sbrigare la montagna di pratiche che si sono accumulate sulla scrivania. Sabino Lavermicocca, bel pescatore con il vizio delle fujtine amorose, è scomparso nel nulla. Indagando nel mondo sotterraneo e omertoso annidato nel cuore di pietra della medina barese, Lolita si imbatterà in una serie di inquietanti personaggi che la condurranno fino in Montenegro. Affiancata dall’insostituibile Tonino Esposito e dal sedicente sciupafemmine Antonio Forte, la commissaria Lobosco si troverà così invischiata in una pericolosa rete di criminali e sfruttatori.Il secondo caso della sexy-commissaria Lolita Lobosco. Una gustosa commedia poliziesca che reiventa il giallo meridionale in versione femminile”Qualcuno dice di me che sono acida, altri mi trovano passionale. Ma nelle faccende sentimentali non mi considero particolarmente fortunata. E devo confessarvi che il più delle volte la cosa non mi dispiace nemmeno. Perché i sentimenti e il coraggio non vanno sottobraccio, si sa”

A qualcuno piace dolce

di Laura Schiavini

Divertente, romantico e sexy

 

E se il sesso più trasgressivo fosse quello dolce?

 

Amy ha trent’anni, è single e lavora nella redazione della celebre rivista newyorkese di gossip «Manhattan Rumors». Colette, la stravagante direttrice del giornale, è sempre alla ricerca di nuove idee che attirino lettori. E così Amy si ritrova con un incarico davvero fuori dal comune: dovrà fare un’inchiesta sul mondo dei sex toys e cercare di strappare piccanti interviste in esclusiva alle celebrità. Il problema è che Amy è totalmente a digiuno in materia di giocattoli erotici… Decisa a portare a termine la sua missione giornalistica, Amy inizia la sua eccitante avventura entrando in questo colorato e bizzarro mondo, fino a scoprire che… Be’, andate a leggerlo!

 

L’amore non è mai stato così dolce!

 

Un successo del passaparola

 

«Una storia che si divora!»

Tiziana

 

«Divertente, erotico quel tanto che basta a stuzzicare i sensi, intrigante e ben congegnato! Lo consiglio a tutti, uomini e donne, che vogliono leggere di sesso senza arrivare ad eccessi.»

Donatella

 

«Bello, bello, bello!!! L’ho già consigliato a tutte le mie amiche!!!»

Eva

 

«Una lettura ironica e romantica che ti coinvolge fino alla fine!»

Claudia

Non bruciamo il futuro

di Rossano Ercolini

Rossano Ercolini è un maestro elementare in un piccolo comune della Toscana, in provincia di Lucca. Quando viene a conoscenza dei piani per la costruzione di un inceneritore a pochi chilometri dalla sua scuola, per il bene del territorio e la salute dei suoi giovani alunni decide di intervenire. Fonda così l’associazione «Ambiente e Futuro», con l’obiettivo di informare la comunità dei rischi ambientali dell’incenerimento e di proporre strategie alternative per la gestione dei rifiuti. Seguono anni di battaglie durissime durante i quali Ercolini sfida apertamente gli apparati politici e i poteri economici locali e nazionali. Ma alla fine le sue ragioni hanno la meglio e nel 2007 il comune di Capannori è il primo in Italia a adottare la strategia Rifiuti Zero, diventando in poco tempo il centro di un movimento straordinariamente vitale che, da Napoli a Milano, coinvolge ora sempre più cittadini e tanti amministratori. Nell’aprile del 2013, per questo suo impegno come attivista e educatore, Rossano Ercolini riceve il Goldman Environmental Prize e viene invitato alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Non bruciamo il futuro è la testimonianza fiera e coinvolgente di una battaglia decennale vinta contro poteri fortissimi. È la dimostrazione chiara e diretta delle enormi possibilità di un modo di fare politica nuovo e capace di organizzarsi dal basso. È anche uno straordinario manifesto educativo: in tutti questi anni l’autore non ha infatti mai smesso di insegnare. Rossano Ercolini è oggi il simbolo di un ambientalismo capace di incidere in maniera efficace nello sviluppo di un territorio, andando oltre le ideologie e gli schieramenti. Perché è solo con l’impegno di tutti a prendere parte al cambiamento che la democrazia respira e, con essa, prende vita la speranza di un futuro migliore.