Dare un nome ai personaggi è un momento fondamentale della loro caratterizzazione, negli scorsi anni mi sono spesso occupata di nomi, senza però riservare loro la spiegazione del perché della loro importanza.
Il brano musicale in sottofondo è “They Say” licenza CC0
Ho provato a creare un personaggio durante il podcast per mostrare il concetto dei livelli del personaggio.
In effetti, dalla creazione di un personaggio come questo, si creano già degli spunti per delle storie, sarebbe interessante continuare l’esperimento di creazione per vedere dove ci porterà.
Qualche mese fa avevo già discusso l’importanza che la creazione di un buon antagonista riveste nella credibilità della nostra storia. Ca va sans dire che vanno evitati molti, cioè tutti, i cliché, a meno che non siano voluto per creare un senso di grottesco.
1^ cliché: l’aiutante dell’antagonista: niente gobba o altre deformità di varia natura: il romanzo gotico li ha già esplorati ampiamente. Naturalmente non deve nemmeno chiamarsi Igor…
2^ cliché: discorsi roboanti. Ormai non vengono più usati nemmeno nei racconti per bambini. Cosa dovrebbe fare il protagonista durante il discorso? Ovviamente non sarà in estatica ammirazione dell’eccelsa mente dell’antagonista. Cercherà di liberarsi dell’antagonista, soprattutto se questi, nel suo discorso, spiattella bellamente il suo piano…
3^ cliché: rivelazione del piano. Legato al precedente, se durante il discorso roboante l’antagonista spiattella il suo piano, al protagonista, beh, oltre al fatto che il protagonista ha un motivo per ascoltare l’antagonista, e ci sta, è stupido. È vero che dobbiamo in qualche modo rivelare il piano malvagio, ma questo è il modo più farsesco fra quelli possibili. In più vi ricordo l’equazione che vi ho già presentato in un post precedente: antagonista stupido = protagonista stupido. Sarebbe un comportamento stupido da parte dell’antagonista perché se il protagonista dovesse liberarsi, come di solito accade, prima che il piano dell’antagonista si sia completamente compiuto, avrebbe svelato tutto e il modo per mandare tutto all’aria.
4^ cliché: “sto per uccidere la tua fidanzata (o madre/padre/amica d’infanzia).
La motivazione che l’antagonista dà al protagonista per fare ciò che l’antagonista vuole è importante, non è sempre necessaria, ma quando c’è non dovrebbe essere quella usata da troppe storie. Questa lo è.
5^ cliché: “bene, bene… Cosa abbiamo qui?” frase sentita milioni di volte… Non la usa più nemmeno Gambadilegno nei film di Topolino… Possiamo evitarla. Anzi, dobbiamo evitarla.
6^ cliché: coinvolgere l’eroe in una sfida di intelligenza
A volte è l’eroe a coinvolgere l’antagonista in questo tipo di sfide per guadagnare tempo… Già visto, già usato da tanto, anche questo è un cliché, quindi è da evitare.
7^ cliché: l’antagonista che gongola nella vittoria. Troppo presto.
Ormai non viene usato nemmeno più nelle storie per bambini, e sapete che i bambini hanno bisogno dei cliché, non è un caso che ci costringerebbero a vedere lo stesso file decine di volte fin quando non anticipano le battute (tutte le battute) e le scene.
Il protagonista, grazie al sudore dell’autore, riesce a uscire dalle situazioni più improbabili. L’antagonista che festeggia e il protagonista che gli rovina la festa è ormai un classico.
8^ Cliché: voltarsi quando il protagonista dice “guarda dietro di te”.
Un antagonista con un minimo di serietà capisce che è un diversivo del protagonista per guadagnare tempo. È l’unico caso in cui la risposta dell’antagonista può essere una risata, non malefica, ma beffarda…
9^ cliché: cacciare l’eroe in una trappola elaborata e poi abbandonarlo (dandogli la possibilità di venirne fuori)
Chiaro che l’antagonista si allontana per dare l’ultimo tocco alla trappola, mettere a posto l’ultimo tassello, ma risulta anche questa un’azione stupida, senza contare che più il piano è elaborato, più ci sono variabili in gioco, quindi più cose che possono andare storte. Non è un segno di intelligenza da parte dell’antagonista concepire un piano elaborato, ma è un segno di insicurezza o di “non ho nient’altro di cui occuparmi”. Il piano migliore è quello semplicemente geniale.
10^ cliché: risata malefica… Cioè, capiamoci… Solo Disney può. Non perché sia lui, ma per il discorso fatto prima sul rapporto bambini-cliché.
Proseguiamo con i nomi, siamo in ambito di nomi elementali, cioè legati agli elementi, dopo i nomi che significano fuoco nelle varie lingue, ecco i nomi che significano acqua. Sono veramente pochi, ma provengono da diverse tradizioni.
Nomi femminili:
Tallulah
Nome irlandese. Ormai presente in altre varianti come Tallula. Aqua
Il termine latino per l’acqua.
Maya
Talise
Talise di origini Nativo Americane origin. Tali può eserne il diminutivo.
Laguna Nomi maschili:
Calder
Significa «acqua rocciosa» in gallese
Conway
Significa «acqua santa» in gallese
Dover
Ancora un nome gallese che significa semplicemente «acqua»
Trent
Hurley
Nome irlandese che può essere anche usato come cognome.
Riprende la serie sui nomi del personaggio, in particolare per il romanzo storico, nominare i personaggi può essere un problema se non ci si documenta nel modo corretto, con questo post ci spostiamo in America, nel periodo coloniale.
Nomi maschili:
Abel
Abiel
Abijah
Abimael
Abner
Abraham
Absalom
Adonijah
Ajax
Alden
Amias
Amiel
Ammiras
Amos
Amzi
Ansel
Archibald
Asa
Asahel
Azariah
Balthasar
Barnabas
Bartholomew
Bazel
Benajah
Boaz
Chauncey
Clement
Comfort
Constant
Cotton
Cyrus
Duncan
Ebenezer
Elbert
Eleazar
Eli
Eliab
Eliakim
Elias
Elihu
Elijah
Eliphalet
Elisha
Emanuel
Emory
Enoch
Enos
Ephraim
Experience
Ezekiel
Garvan
Gawen
Gerrard
Gideon
Hannibal
Hercules
Hezekiah
Hiram
Holmes
Homer
Horatio
Hosea
Increase
Isaac
Isaiah
Isham
Israel
Jabez
Jared
Jedidiah
Jehu
Jeremiah
Jethro
Job
Jonas
Josiah
Jothan
Kenelm
Lazarus
Lemuel
Levi
Linus
Matthias
Micajah
Miles
Nehemiah
Noble
Obadiah
Philo
Philomon
Phineas
Prosperity
Reason
Rufus
Salmon
Sampson
Seth
Silas
Simon
Solomon
Thaddeus
Theophilus
Truth
Zaccheus
Zachariah
Zadock
Zebulon
Zephaniah
Zophar
Nomi femminili:
Abigail
Abitha
Amity
Anne
Aphra
Aurinda
Azuba
Candace
Catherine
Charity
Charlotte
Chastity
Clarity
Comfort
Cornelia
Constance
Dorcas
Edith
Eleanor
Electa
Elizabeth
Emeline
Esther
Fanny
Fidelity
Georgine
Harriet
Hecuba
Helen
Henrietta
Hepzibah
Hester
Isabella
Jane
Joy
Judith
Keturah
Keziah
Lydia
Mahala
Martha
Mary
Mercy
Modesty
Patience
Phila
Phoebe
Primrose
Prudence
Rebekah
Remember
Rosanna
Sarah
Selah
Silence
Susanna
Tabitha
Temperance
Theodosia
Verity
Virginia
Zipporah
Un altro tour nei nomi mondiali per trovare i nomi più solari in assoluto.
Spesso per dare un nome ai nostri personaggi diventa utile, se non fondamentale, trovare una linea comune, un qualcosa che lasci una sorta di retrogusto nel lettore.
C’è una famosa serie YA, in cui la protagonista si reincarna diverse volte, ma in ogni caso la sua reincarnazione ha variazioni dello stesso nome o un nome con lo stesso significato, che è Luce. Ecco, credo che l’autrice si sia fatta una lista analoga a questa…
Nomi maschili
Elio
Aditya
Apollo
Cyrus
Arun
Eliana
Eleodoro
Samson
Surya
Roshan
Phoebus
Levant
Sharik
Cymbeline
Aelius
Sol
Ravi
Blaze
Ishan
Aarush
Aftab
Anshul
Ra
Freyr
Sun
Nomi femminili
Easter
Elaine
Aine
Arunika
Elidi
Helen
Marisol
Oriana
Idalia
Sunniva
Soleil
Thea
Savita
Siria
Solange
Kalinda
Malina
Kyra
Arpina
Solana
Sunshine
Apollonia
Summer
Alba
Solveig
Sunday
Aurora
Un tema particolare, è vero, ma sempre il mondo anglofono ha una lunga tradizione di nomi ispirati alla natura, alberi, fiori, uccelli… ecco la lista di oggi si concentra su quest’ultima categoria.
Va comunque considerato che i nomi che seguono provengono da varie tradizioni, sono nomi gaelici, gallesi, greci, ebraici e latini….
Non un elenco lungo quello di questa volta, anche perché alcuni nomi si può dire che sono a cavallo fra una stagione e l’altra, infatti ci sono delle ripetizioni.
Nomi femminili
Summer
Alexandria
June
Oceana
America
Suma
Virginia
Brooklyn
Tallulah
Jasmine
Daisy
Adena
Pearl
Genevieve
Kyra
Ruby
Nomi maschili
Somerset
Cain
August
River
Julian
Leo
Eden
Beckett
Dax
Kai
Theros
Cyrus
Birch
Pacifico
Sky
Lugh
lasciati ispirare
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok